Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni giunta a Bruxelles per una giornata d’incontri con i vertici Ue, si ferma per un pranzo informale con Paolo Gentiloni Commissario per l’Economia; un incontro doveroso ma piacevole dove sono state affrontate le questioni spinose del momento, dal Pnrr all’energia, dalla guerra in Ucraina alle nuove regole del patto di stabilità.
Lasciato il Commissario per l’Economia, il premier Giorgia Meloni incontra sotto una pioggia battente il presidente dell’Eurocamera Roberta Metsola <<Visita bagnata, visita fortunata>>, scherza per rompere il ghiaccio. Prosegue :<<Domani ho il Consiglio dei ministri, perché stiamo correndo contro il tempo con la legge di bilancio>>, poi precisa: <<Sono molto contenta di aver scelto di venire qui per la mia prima visita internazionale, qui a Bruxelles e segnatamente al Parlamento: questa è una posizione chiara che l’Italia ha scelto di portare avanti>>.
Le parole di Giorgia Meloni sono chiare e spigliate in un faccia a faccia svoltosi tutto in italiano e durato circa un’ora con il presidente dell’Eurocamera, per poi allargasi di una quarantina di minuti con le delegazioni.
Non si fanno attendere le foto di rito e le dichiarazioni delle Metsola: << Più che mai con l’invasione Russa dell’Ucraina, prezzi dell’energia alle stelle e inflazione in aumento, dobbiamo rimanere uniti. Siamo più forti se stiamo insieme>>.
Nulla di più vero, come nulla di più vero è il ruolo centrale dell’Italia nell’Ue affermato e ribadito dal presidente dell’Eurocamera. Seguono gli applausi e un coro da stadio “Giorgia, Giorgia”, scherza ancora la Meloni <<Giuro che non li ho pagati>> rivolgendosi alla Metsola, tra un selfie e l’altro con alcuni sostenitori italiani.
Ancora momenti di giubilo, serenità, sorrisi e strette di mano, mentre all’orizzonte si dipanano chiari e precisi i problemi dell’Italia e dell’Europa che a breve si dovranno affrontare; per ora l’incontro alla sede della Commissione Ue, dove la Meloni avrà il bilaterale con Ursula von der Leyen.