Allo Stadio Arechi di Salerno la settima giornata di Serie B va in scena con un vero e proprio scontro diretto tra la Salernitana di Martusciello e il Catanzaro di mister Caserta. Padroni di casa in campo col classico 4-3-3 con Sepe in porta, Bronn e Ferrari in difesa, centrocampo diretto dalla regia di Amatucci, mentre in attacco ancora Wlodarczyk titolare con Verde e Braaf a supporto. Ospiti col 4-2-3-1 con Pigliacelli in porta, Brighetti e Scognamillo in difesa, Petriccione perno della mediana, e D’Alessandro a supporto di Pittarello.
Primo tempo estremamente tattico e bloccato tra le due squadre, con difficoltà a trovare spazi per creare occasioni da gol. Al 16’ è di Braaf il primo tiro, dalla distanza, ma Pigliacelli blocca in sicurezza. Al 19’ Adelaide lascia il campo per problemi fisici, sostituito dall’ex Bologna Soriano. Dagli sviluppi di calcio piazzato Verde scodella sul secondo palo per Ferrari che riesce solamente a sfiorare di testa, sciupando una potenziale occasione. Al 26’ doppia chance per Braaf: ancora da calcio piazzato, uno schema ben eseguito porta il numero 24 a calciare dal limite dell’area, e sulla respinta palla ancora sui suoi piedi, ma stavolta il tentativo termina a lato. Pochi minuti dopo tocca al Catanzaro sfiorare il gol con Pompetti che dalla distanza sfiora la traversa, facendo tremare il pubblico di casa. Al 40’ sul cross di Njoh palla che arriva a Verde e la sua conclusione di controbalzo termina sull’esterno della rete. Prima frazione inchiodata sullo 0-0 e che regala pochi brividi, nonostante la voglia di fare punti di entrambe le squadre.
Secondo tempo che ripropone lo stesso copione del primo, con cambi da una parte e dall’altra nel tentativo di sbloccare una gara completamente bloccata dalla paura di perdere punti importanti, ed è proprio del neo-entrato Torregrossa la prima conclusione in porta, quando siamo quasi al 70’, ma la sfera è preda facile del portiere. Al 75’ è Braaf a tentare la conclusione col tiro a giro, con la palla che va a lato di poco. Passano pochi minuti ed è ancora Braaf che supera Scognamilo in velocità e calcia di potenza, chiamando Pigliacelli al miracolo per evitare il gol. Dal calcio d’angolo successivo Maggiore conclude di testa a botta sicura, ma è ancora decisivo Pigliacelli con una grandissima parata. Al 93’ Verde spreca una potenziale occasione clamorosa: con Torregrossa tutto libero in area, preferisce calciare, ma sfera che termina addirittura in fallo laterale. Al 95’ ancora Verde prova col gran tiro, e ancora palla a lato, spegnendo di fatto il match tra i fischi dello Stadio Arechi.
Termina Salernitana 0-0 Catanzaro, con i padroni di casa apparsi scarichi sotto ogni punto di vista, forse frutto dell’impegno settimanale affrontato contro l’Udinese in Coppa Italia. Manovra lenta e sterile della Salernitana, rallentata dall’ottima prestazione difensiva degli ospiti, ma anche tanta imprecisione dei singoli, come nel caso di Verde, causano anche alcuni fischi del pubblico granata, e ora tocca una reazione immediata da parte degli uomini di Martusciello.