Treni in forte ritardo o addirittura cancellati in una mattinata di enormi disagi alla stazione di Roma Termini. All’origine di tutto una disconnessione degli impianti di Roma Termini e Roma Tiburtina che Rfi definisce “un guasto raro che ha colpito la cabina elettrica che alimenta l’impianto di circolazione dei treni nel nodo di Roma”. Sono stati migliaia i turisti e i pendolari costretti ad attendere per ore nell’atrio o sulla banchina del principale scalo ferroviario capitolino. Lunghissime anche le attese in coda per chi ha scelto di cambiare il biglietto o di chiedere un rimborso. Rete Ferroviaria Italiana ha sospeso il contratto con la ditta privata che lavorava sulla linea ferroviaria interessata dal guasto che ha provocato i disagi di mercoledì nel nodo di Roma portando a cancellazioni e ritardi per migliaia di viaggiatori. Lo ha fatto sapere con una nota il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. “È stata sospesa qualsiasi attività tra Rfi e la ditta intervenuta sulla tratta ferroviaria Parco Prenestino – Roma Termini, dove si è verificato un danno alla linea con conseguenze sulla circolazione dei treni. La firma è avvenuta in questi minuti, dopo le necessarie verifiche. Il vicepremier e ministro Matteo Salvini aveva espresso fin da subito l’esigenza di verificare l’accaduto per accertare eventuali responsabilità e agire di conseguenza”, si legge nella nota.
Rfi si è scusata per i gravi ritardi nella circolazione dei treni che hanno colpito moltissimi passeggeri nella giornata di ieri. “È doveroso per Rete ferroviaria italiana scusarsi per i disagi della giornata. È avvenuto un guasto raro che ha colpito la cabina elettrica che alimenta l’impianto di circolazione nel nodo di Roma. Le nostre forze, i nostri operai sono prontamente intervenuti e abbiamo ripristinato la situazione. Ovviamente l’orario di accadimento ha comportato disagi”, ha dichiarato l’Amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana Gianpiero Strisciuglio sui disagi provocati nella mattinata di ieri da ritardi e cancellazioni di treni a Roma e su tutta la rete ferroviaria nazionale. Lo ha detto ha margine della presentazione del nuovo brand Regionale nella stazione di Roma Ostiense. “Attacco hacker? Lo escludiamo” ha aggiunto rispondendo ai cronisti.