Al Mapei Stadium di Reggio Emilia la quattordicesima giornata di Serie B presenta il big match Sassuolo vs Salernitana. Le due squadre vivono momenti totalmente opposti, nonostante entrambe hanno iniziato la stagione con il progetto di tornare immediatamente in A, con i padroni di casa a caccia dei 3 punti per restare attaccati alla capolista, mentre i campani sono clamorosamente scivolati nel fondo della classifica dopo una serie di risultati negativi. Sassuolo di mister Grosso in campo col 4-2-3-1 con Moldovan in porta, Toljan e Romagna in difesa, Obiang in mediana mentre attacco vede Berardi a sinistra nei tre dietro alla punta Mulattieri. Ospiti schierati da mister Colantuono col 3-5-2 con Fiorillo tra i pali, Ferrari a dirigere la difesa, Soriano e Amatucci in regia mentre l’attacco è affidato al duo Verde e Wlodarczyk.
Primo tempo che inizia subito con grande pressing e aggressività da entrambe le parti: al 9’ clamoroso contropiede sciupato dai granata con Wlodarczyk a tu per tu con Moldovan, ma il polacco preferisce cercare Verde invece della conclusione e l’azione si dissolve in un nulla di fatto. Sassuolo con maggior possesso palla e controllo del match, ma ospiti che si rendono pericolosi al 20’ con Amatucci che prova la gran botta dal limite, tiro forte ma centrale parato da Moldovan. Al 29’ punizione di Berardi, deviazione di Tello che porta al tiro volante di Boloca che colpisce il palo. Dal continuo dell’azione Obiang crossa per Thorstvedt che prova a girare di testa, palla che esce fuori ma Salernitana che traballa vistosamente in fase difensiva e allora la squadra di Grosso accelera le mosse: sponda di Mulattieri perfetta per Berardi che dal limite dell’area prova il tiro secco che chiama Fiorillo al miracolo. Al 36’ Berardi illumina con un filtrante perfetto per Pierini che sbaglia il controllo e a tu per tu con Fiorillo calcia a lato, graziando di fatto i granata. Passano pochi minuti e Berardi ancora regala spettacolo con un tacco per servire Mulattieri, decisivo l’anticipo di Ruggeri a salvare i suoi in questa occasione. Prima frazione che si chiude sullo 0-0 ma neroverdi in totale dominio del match e con tante opportunità di passare in vantaggio, campani in balia dell’ondata Sassuolo e incapaci di reagire sotto ogni punto di vista.
Secondo tempo che parte subito forte: al 2’ di gioco Thorstvedt imbuca per Mulattieri che supera Fiorillo in uscita e segna, ma azione rivista al VAR e annullata per fuorigioco. Al 6’ risposta Salernitana affidata alla rovesciata di Verde che chiama Moldovan alla grande parata. Al 14’ ancora granata vicini al gol con Wlodarczyk che mira all’angolino ma Moldovan con le punta delle dita salva in corner. Al 19’ nel miglior momento della Salernitana clamoroso errore di Fiorillo che sbaglia l’appoggio col piede, palla a Berardi che serve per Pierini che stavolta non sbaglia e porta in vantaggio il Sassuolo. Al 26’ gol annullato ancora al Sassuolo: Pieragnolo ruba palla a Verde con un fallo, arbitro lascia correre e il numero 15 supera Fiorillo per il gol che poi viene giustamente annullato per scorrettezza di gioco. Pochi istanti dopo Salernitana che sfiora il pareggio con Wlodarczyk che non trova l’angolino per questioni di centimetri, palla a lato di poco. Al 29’ ancora Pierini all’interno dell’area piccola si divora completamente il gol con un debole colpo di testa, occasione davvero colossale per i neroverdi che oramai hanno saldamente il match tra le mani: al 37’ ancora errore difensivo in disimpegno di Ferrari, campo libero per il triangolo tra Laurientè e Berardi che porta il 45 del Sassuolo alla conclusione vincente del 2-0. Finale di gara da incubo per la Salernitana: al 44’ contropiede neroverde con Volpato, Jaroszynski in scivolata colpisce Moro in area causando calcio di rigore. Dal dischetto si presenta proprio Moro che calcia con lo scavino centrale e realizza il 3-0. Al 51’, nell’ultimo dei sei minuti di recupero, arriva il gol del 4-0 con Thorstvedt che ubriaca con finte e controfinte la difesa granata e poi col sinistro trova la conclusione vincente realizzando un gol da urlo.
Sassuolo 4-0 Salernitana è il risultato finale. Padroni di casa che festeggiano il primato in classifica con i tifosi in delirio, campani che reggono un tempo e poi, complice una preoccupante fragilità difensiva, subiscono una lezione severa ma nel complesso giusta per i valori mostrati in campo. Salernitana che ha bisogno immediatamente di ripartire data la preoccupante situazione di classifica che non lascerà dormire società e tifoseria.