Dopo la vittoria al cardiopalma contro la Reggiana, la Salernitana cerca l’impresa contro il Pisa, secondo in classifica, alla ricerca di punti fondamentali per raggiungere l’obiettivo salvezza. Il tecnico dei granata, Breda, manda in campo pressoché gli stessi uomini che hanno battuto la Reggiana, tranne alcune novità che includono il neo acquisto Christensen schierato al posto di Sepe, Ghiglione schierato al posto di Stojanovic, Girelli e Verde che torna titolare dopo l’infortunio.
Formazioni
Pisa (3421): Semper; Rus, Canestrelli, Bonfanti; Toure, Hojholt, Marin, Angori; Moreo, Meister, Lind. All. Inzaghi F.
Salernitana (352): Christensen; Ruggeri, Ferrari, Lochoshvilli; Njoh, Tongya, Amatucci, Girelli, Ghiglione; Cerri, Verdi. All. Breda
Il match
Partenza shock per il Pisa, che dopo soli 15’ min si ritrova in 10 uomini per l’espulsione di Marin, mandato negli spogliatoi in seguito al richiamo del VAR per fallo su Tongya. Nonostante l’inferiorità numerica è comunque la squadra di casa a condurre il match, infatti al 36’ arriva la prima occasione per i padroni di casa, con la conclusione di Angori che viene respinta dall’estremo difensore granata. Al 41’ arriva la prima vera pericolosa occasione per il Pisa, questa volta con Moreo, ma la sua conclusione termina di poco a lato.
Secondo tempo che si apre con una grande pressione del Pisa, che nonostante l’uomo in meno riesce a mettere in difficoltà la squadra ospite. Al 57’ il pressing dei padroni di casa si concretizza con la rete del vantaggio. Moreo, a due passi dalla porta di Christensen, non può sbagliare, portando in vantaggio i suoi. Poco dopo al 59’ ci prova Cerri ma la sua conclusione viene respinta da Semper. Al 70’ ancora una volta Cerri, ma la palla termina fuori. Al 76’ il Pisa ha l’opportunità per chiudere il match, Calabresi serve Piccinini, che ci prova due volte, la prima conclusione viene respinta, mentre il secondo tentativo termina alto. Dopo gli ultimi tentativi della squadra ospite, il match si conclude 1-0 in favore del Pisa.
Cade ancora, dunque, la Salernitana, che dopo l’ennesima sconfitta rimane ancorata in piena zona retrocessione, con la salvezza distante 4 punti. Prossimo appuntamento all’Arechi contro la Cremonese.