Serie B: Adorante da urlo, la Juve Stabia continua a volare!

Juve Stabia vs Cosenza regala gol, emozioni e anche attimi di spavento. Riviviamo insieme il meglio della gara appena conclusa.

di Corrado Angelini
5 Minuti di lettura

Allo Stadio Romeo Menti di Castellamare di Stabia la giornata n.26 di Serie B presenta una gara tra due squadre che rincorrono obbiettivi totalmente diversi: Juve Stabia vs Cosenza è cruciale per le Vespe nell’ottica Play Off, con la possibilità di avvicinare la quarta posizione occupata dalla Cremonese; ospiti che occupano l’ultimo posto in classifica e hanno disperatamente bisogno dei tre punti nella ricerca di un vero e proprio miracolo sportivo. Juve Stabia reduce dal successo in casa per 3-1 contro il Bari, e che cerca di sfruttare nuovamente il fattore casa; Cosenza che nell’ultimo turno ha superato per 1-0 la Carrarese, successo che ha riacceso le speranze di tutto l’ambiente. Mister Pagliuca deve fare a meno di Floriani e Pierobon, due uomini fondamentali per le Vespe, e scende in campo col classico 3-4-1-2 con Thiam in porta, Quaranta e Ruggero in difesa, Leone e Buglio in regia, Andreoni al posto di Floriani, attacco pesante con Piscopo dietro al duo Adorante-Candellone. Mister Alvini risponde col 3-4-2-1 con Micai in porta, Hristov e Dalle Mura in difesa, Gargiulo in mediana, il grande ex Artistico con Garritano a supporto di Zilli in attacco.

Primo tempo che inizia subito con un brivido: al 7’ Candellone, lanciato in profondità, è tutto solo davanti a Micai ma non riesce a trovare il colpo giusto, sprecando una grande chance. Cosenza che risponde immediatamente al 9’: Garritano, in posizione da penalty, conclude di prima ma Thiam con un miracolo salva in calcio d’angolo. Al 27’ Juve Stabia che perde anche Andreoni per infortunio, sostituito da Fortini. Al 29’ partita sospesa momentaneamente per un malore verificatosi nel settore dei tifosi della Juve Stabia. Gara spezzettata anche da falli e cartellini gialli, ma al 45’ arriva il vantaggio della Juve Stabia: contropiede perfetto delle Vespe, un ispirato Piscopo serve in area Adorante che conclude, palla sul palo e poi in porta alla sinistra di Micai. Prima frazione di grande intensità, anche fisica, da parte d’entrambe le squadre, nonostante le poche occasioni create; Juve Stabia estremamente abile nel concretizzare e passare in vantaggio, Cosenza al contrario poco cinico in fase offensiva.

Secondo tempo che inizia col Cosenza che prova ad alzare baricentro ed intensità in fase offensiva: al 53’ punizione di Garritano con palla di poco sopra la traversa. Passano pochi istanti e Adorante entra in area e serve Piscopo, tutto solo prova la conclusione di prima, salva tutto in angolo D’Orazio. Al 54’ va in gol la Juve Stabia con Ruggero, freddo nel superare Micai dopo una respinta proprio del portiere, ma l’arbitro Ayroldi annulla tutto per una spinta di Quaranta nell’azione che ha portato al gol. Ma il 2-0 è solo rimandato per la Juve Stabia: al 58’ Adorante controlla sfera sulla trequarti, alza la testa e vede Micai fuori dai pali, calcia così mirando all’angolo vincente per la sua personale e preziosa doppietta. Al 61’ fallo di D’Orazio su Leone, per Ayroldi è calcio di rigore: viene però richiamato dal VAR e, dopo check, cambia decisione annullando il penalty. All’86’ arriva anche il terzo gol per le Vespe: tiro da fuori area di Dubickas, pallone deviato e finisce tra i piedi di Fortini che tutto solo davanti a Micai sigla la rete del 3-0. Gol confermato dopo un lungo check al VAR.

Juve Stabia 3-0 Cosenza è il risultato finale. Per gli ospiti è una sconfitta dal sapore quasi di sentenza definitiva; per le Vespe è una vittoria che aumenta le speranze Play Off e che accende l’entusiasmo di tutto l’ambiente, pronto a lottare fino alla fine per un sogno da realizzare.

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